F.A.T.A.A. ( Fuoco, Aria, Terra, Acqua, Animali) ref. Prof Pellegrino Antonio

La scuola tende sempre più a cercare di promuovere competenze, a superare dunque la didattica meramente trasmissiva e volta a inculcare nozioni e informazioni. Tutto ciò non vuol dire che non bisogna lavorare sulle conoscenze che rimangono un caposaldo della formazione dei discenti, ma che le stesse devono essere funzionali, unitamente alle abilità, a sviluppare competenze che consentono di utilizzare al di fuori della scuola ciò che si è appreso. Pertanto, la progettazione di un’ Unità didattica non può che incentrarsi su argomenti che consentano un lavoro interdisciplinare che induca all’ utilizzo di metodologie e all’ espletamento di attività didattiche capaci di sviluppare competenze. Tuttavia, è altresì vero che gli argomenti prescelti e le attività da svolgere devono risultare interessanti al fine di attivare la motivazione degli alunni che è il prerequisito necessario per l’ apprendimento significativo. A tal fine si è pensato di optare per un’ argomenti di stringente attualità e cioè l’ ambiente e le sue problematiche, al fine di promuovere lo  sviluppo sostenibile, il rispetto per la natura e per gli animali che troppo spesso vengono abbandonati o maltrattati.

L’ UDA prevede tre uscite didattiche che sarebbe più opportuno definire escursioni, poiché avverranno in contesti naturali: una visita guidata alle valli cupe, una in Sila al museo F.A.T.A., al Mabos che è un museo inserito nei boschi e al parco della Sila. Gli alunni inoltre potranno visitare virtualmente altri luoghi naturali e poi produrre dei lavori di gruppo con i quali verrà allestita una mostra e realizzato un’ unico prodotto multimediale da divulgare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, il rispetto per la natura e per gli animali. Gli alunni utilizzeranno soprattutto le fotografie da loro realizzate nel corso delle escursioni.